Porte a libro in legno

Come scegliere porta a libro in legno

Come scegliere porta a libro in legno: consigli pratici per la scelta di porte pieghevoli in legno e con inserti in vetro o metalli secondo il luogo di posizionamento

di Redazione

30 giugno 2015

nusco innova

Il perché della porta a libro

Quando dobbiamo inserire un elemento di chiusura, la scelta è variabile secondo differenti fattori. La scelta di una porta a libro può essere determinata dalla mancanza della possibilità di movimento o dallo spazio ridotto che ne pregiudica una buona e corretta apertura. Come scegliere la porta libro in legno, poi è una questione di preferenze. Infatti, esiste la possibilità di scegliere e preferire elementi in stile tradizionale e più rustico, in legno dal più grezzo a quello trattato superficialmente con vernici o cere, fino ai modelli di porte dallo stile più leggero e minimale, come quelle dal design moderno e attuale. Esistono molteplici varianti tra le quali scegliere, così che sia possibile adattare la porta al tipo di arredo che si ha nella propria casa. In foto: Nusco Innova NVG porta in legno a libro con inserti in vetro verticali dal design moderno e minimale

Differenze tra porte a libro in legno

Come scegliere la porta a libro in legno e districarsi nel mondo delle differenze tra di queste? Il primo consiglio, se non avete le idee chiare è di valutare con cura tutte le possibilità e vagliarle una per una. Valutando attentamente scopriremo le differenze tra le diverse porte in modo da scegliere quella più adatta: le porte a libro possono essere cieche oppure con inserti anche in vetro. Se preferiamo le porte cieche, potremo valutare se utilizzare per le nostre chiusure un elemento in legno grezzo, naturale, dipinto oppure ancora colorato con vernici che lascino il legno a poro aperto in modo da poterne intravedere l’essenza. In foto: porta Logica di Ferrero Legno, della collezione Replica. Collezione dallo stile moderno con una gamma di modelli e finiture pensate per ogni declinazione all’interno di casa. È la sintesi perfetta tra estetica e prezzi competitivi.

I vetri e i materiali da inserimento

Come scegliere le porte a libro in legno in base ai materiali inseriti nella struttura? La scelta di questi elementi deve essere fatta in primo luogo in base allo spazio che deve essere chiuso poiché se siamo in un bagno ad esempio, è sconsigliato inserire vetri o per lo meno vetri trasparenti. In alternativa potremo realizzare nella parte alta vetri opalini che non permettano la visione oltre. Se invece non abbiamo problemi a mostrare di là dal vetro, possiamo utilizzare una soluzione con vetri a trasparenza totale, magari anche colorati, che riempiano lo spazio di luce e stile, senza appesantirlo. Inoltre, anche l’inserimento di materiali metallici come alluminio e acciaio è molto gradito negli ambienti interni, soprattutto negli spazi molto moderni e contemporanei. In foto: porta a libro Stella di Ghizzi e Benatti con inserti in vetro, design tradizionale e molto classico

Porta a soffietto legno

Una variante interessante rispetto alle classiche porte a soffietto che appaiono sempre un poco leggere ed economiche può essere rappresentata dalle porte a soffietto in legno, che coniugano la praticità di questo tipo di apertura pieghevole con la bellezza e il calore che solo il legno sa trasmettere. Ovviamente, prima di scegliere un qualsiasi tipo di porta è necessario valutare numerosi aspetti che ci permetteranno di orientarci verso il modello più indicato. Dovremo per prima cosa misurare le dimensioni dell'apertura, valutare possibili ingombri e capire quale sia la miglior finitura per dare all'ambiente un aspetto funzionale e uniforme. Naturalmente un altro elemento fondamentale riguarderà il budget a disposizione. Dopo aver valutato tutti questi aspetti sar possibile acquistare l'elemento più adatto alla nostra casa.

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