Le porte blindate

Consigli sulle porte blindate

Consigli sulle porte blindate: consigli per l'acquisto delle porte blindate. Come districarsi nel panorama della sicurezza, norme e leggi

di Redazione

31 dicembre 2012

porta blindata Bertolotto

Le porte blindate

Le porte blindate garantiscono una sicurezza maggiore rispetto alle tradizionali porte in legno perché sono costruite con materiali ed accorgimenti atti a garantire una resistenza efficace ad eventuali tentativi di effrazione, sfondamento e forzatura ma anche un valido isolamento acustico e termico. Secondo la qualità le porte blindate si suddividono in sei categorie dette classi di sicurezza, stabilite mediante prove di resistenza secondo le norme Uni Env 1627 e successive che ne classificano la robustezza e l’isolamento. La classe uno garantisce una efficace difesa ai tentativi di scasso manuale, la classe due resiste anche a piccoli attrezzi come cacciaviti, la classe tre a piedi di porco, la classe quattro a seghe e trapani, la classe cinque a mole ed attrezzi più pesanti e la classe sei è quella che teoricamente dovrebbe resistere a tutto, perciò viene utilizzata nelle banche e negli impianti militari. Nella foto Petra di Bertolotto porte

Le normative e la sicurezza

Per un appartamento si può scegliere in base alle proprie risorse economiche e ai beni che si vogliono difendere ed è anche possibile fare un test di rischio della propria abitazione per poter valutare la scelta più oculata. La sicurezza della serratura viene classificata in base alla norma Uni En 1303:05 che certifica la presenza di dispositivi antitrapano e la corrispondenza degli intagli presenti sul cilindro con la cifratura unica della chiave. Esistono poi numerose altre norme che garantiscono vari criteri di sicurezza, l’isolamento termoacustico, la produzione in Italia, l’assenza di materiali nocivi, l’impossibilità di duplicare abusivamente la chiave, e altro. In foto: porta blindata Bauxt per Plankt

I materiali

Il materiale esterno con cui sono costruite le porte blindate è il legno massello che può contenere vetro antiproiettile, alluminio, acciaio e altri elementi resistenti agli agenti atmosferici. La parte interna del telaio e della serratura è sempre in acciaio. Per poter garantire nel tempo un corretto funzionamento, è necessario avere alcuni accorgimenti ed effettuare periodici controlli alla serratura e alle guarnizioni. Nel caso si avverta la presenza di rumori insoliti o si notino segni di usura nel pavimento è bene rivolgersi quanto prima alla ditta installatrice o a un riparatore qualificato. A volte possono essere compresi alcuni prodotti specifici per la pulizia e la manutenzione, altrimenti è bene acquistarli a parte da qualsiasi rivenditore in modo da mantenerla in perfetta efficienza usando adeguati detergenti, protettivi e lubrificanti. La porta naturalmente sarà munita di una scheda tecnica nella quale vi sono scritte tutte le indicazioni sui materiali di cui è costruita, le certificazioni, la garanzia, le istruzioni di montaggio, il rispetto delle norme di legge. In foto: porta blindata Bertolotto, modello Natura

Gli installatori

E’ possibile avere un elenco degli installatori di porte blindate qualificati e usufruire di vari tipi di garanzia. Quella minima prevista dalla legge è di due anni ma in caso di scasso non ci sono rimborsi da parte della ditta installatrice; però è possibile avere uno sconto sull’assicurazione che viene calcolato in base alla classe di resistenza della porta. Ci sono anche degli sgravi fiscali che variano periodicamente e vengono calcolati in base a certificazioni di sicurezza e di risparmio energetico. Considerando che il valore della casa aumenta con la presenza di una buona porta blindata è un investimento da prendere seriamente in considerazione.

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