Come scegliere le porte classiche

Vetri per porte interne classiche

All'interno delle nostre case le porte che separano ciascun ambiente da quello attiguo rivestono importanza sia dal punto di vista estetico che funzionale. Scegliere il giusto stile delle porte non è un aspetto da sottovalutare sia in fatto di design che di prestazioni.

di Redazione

06 dicembre 2017

Le porte vetrate.

Le porte vetrate.

All'interno delle nostre case le porte che separano ciascun ambiente da quello attiguo rivestono importanza sia dal punto di vista estetico che funzionale. Scegliere il giusto stile delle porte non è un aspetto da sottovalutare sia in fatto di design che di prestazioni. A questo proposito chi opta per la scelta di porte interne classiche, e quindi generalmente in legno, può adottare diverse soluzioni per discostarsi dalla monotonia dello stile tradizionale, per esempio introducendo del vetro nell'elemento. I vetri per porte interne classiche, se ben assemblati con l'infisso ed in armonia con il contesto architettonico del locale, possono apportare un contributo molto positivo al design dell'ambiente. Tutto sta nel prediligere il tipo di vetro che sia più consono ai nostri scopi ed in linea con i nostri gusti. Ovviamente la scelta è dettata in primis da un fattore estetico e pertanto di affinità dell'elemento con l'infisso e con l'insieme. In secondo luogo, ma non per questo di minor importanza, il tipo di vetro deve anche adempiere correttamente e con efficienza a funzioni di isolamento termico ed acustico. Inoltre, optare per un serramento vetrato può essere dettato dalla necessità di disporre di maggior luminosità all'interno dell'ambiente, fruendo anche della luce naturale proveniente dagli altri locali. La scelta di una porta vetrata può infine essere ricercata per esigenze architettoniche che richiamino alla possibilità di chiudere uno spazio senza però separarlo nettamente da quello attiguo. Tutte queste premesse devono essere valutate per effettuare la giusta scelta in relazione al tipo di vetro da adottare per la nostra porta.

Vetri decorativi.

Quando l'installazione di una porta vetrata all'interno delle nostre case riveste un ruolo puramente decorativo, o perché si ricercano particolari effetti nel separare un ambiente dall'altro, i vetri possono scegliersi sulla base di diversi requisiti. Se essi avranno essenzialmente lo scopo di decorare la porta per incrementare l'effetto ornamentale dell'elemento e quello del locale, allora sarà bene rivolgersi a ditte specializzate che trattino vetri artistici. In questo caso è possibile realizzare qualunque tipo di decorazione, da disegni artistici a immagini fotografiche, che verranno riportati sulla lastra attraverso procedimenti e sistemi di lavorazione di vario genere, dalla vetrofusione di più lastre sovrapposte, all'inserimento di un disegno tra due lastre composite, fino alla fusione di lastre monolitiche su stampi con trame predisposti. Questo è un ottimo sistema per ottenere originali ed unici vetri per porte interne classiche.

Caratteristiche e spessore dei vetri.

In genere i vetri per porte interne classiche non vengono installati con spessori troppo elevati, poiché non hanno il compito di separare i locali interni dall'ambiente esterno come accade invece per i vetri delle finestre. Tuttavia per esigenze di protezione termica ed acustica i vetri in commercio sono disponibili tra i 4 e i 16 mm. Si prediligono questi spessori quando il tipo di lastra da installare è a vetrocamera, dunque formata da un telaio in alluminio che contiene due o più lastre separate tra loro. Questo metodo è ideale per garantire al serramento ottime prestazioni in termini di isolamento termico ed acustico. Particolare importanza è riservata alla trasparenza del vetro ed alla sua riflessività. In base alla luminosità, più o meno ricercata all'interno del locale, il vetro deve garantire anche un'adeguata filtrabilità, diffusione ed assorbimento della luce naturale.

Tipologia di vetri.

In genere i vetri per porte classiche possono essere lastre di materiale naturale, satinato, laccato o sabbiato. Il vetro naturale è quello tradizionalmente impiegato e maggiormente diffuso nell'architettura, che risponde ai requisiti standard di resistenza, conducibilità termica, trasparenza e processi di produzione. Il vetro satinato è una tipologia speciale ottenuta per aggiunta di acidi particolari che conferiscono il comune aspetto satinato alla lastra. Il vetro laccato viene realizzato a mezzo di una particolare verniciatura eseguita sul retro della lastra. La sabbiatura infine, prevede l'incisione del vetro con risultati di omogeneità ed uniformità sulla sua superficie.

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