Come evitare errori di montaggio delle porte interne
Quando montiamo, installiamo o ci facciamo installare delle porte interne è fondamentale che siano posizionate e fissate a regola d’arte poiché in alternativa si avrebbero dei risultati che porterebbero all’inefficienza della movimentazione e apertura, quindi, danni di grande rilevanza. Quest’azione necessita molta cura e attenzione da parte di chi, muratore o tecnico che sia, che effettua l’operazione di installazione. Quest’operazione può essere eseguita in due differenti modi: la prima è tramite messa in opera diretta fissando il serramento direttamente nel vano murario sagomato in apposito modo, la seconda avviene invece montando il serramento su di un apposito supporto che prende il nome di controtelaio. Il primo sistema è molto vecchio e sta scomparendo dai modus operandi attuali anche perché non rispetta le condizioni di risparmio energetico spesso imposte dai serramenti attuali, e soprattutto per le difficoltà di inserimento con precisione nel foro murario della sagoma del vano, che spesso crea disagi. Il sistema d’installazione con controtelaio invece è generalmente utilizzato per un corretto montaggio delle porte interne tramite l’impiego di materiali quali legno in maniera più massiccia per le porte, ma anche in lamiera zincata. In foto: particolare porta Essenza a battente Still Life
Caratteristiche del controtelaio e materiali
La scelta del controtelaio è alla base dell’installazione della porta secondo la tipologia, poiché secondo il materiale scelto si avrà un differente deterioramento e durata nel tempo. L’impiego di un controtelaio in lamiera zincata sarà inalterabile nel tempo e non sarà deformato in fase d’installazione in alcun modo anche se bagnati o sporcati con calce e cemento come invece può accadere con i controtelai in legno. Il controtelaio deve inoltre rispondere a indicazioni precise date dal settore in materia, deve corrispondere a criteri di qualità, di prezzo, di durata contemporaneamente. Oltre a questo però il controtelaio deve rispondere anche a criteri fondamentali di carattere funzionale ovvero la praticità d’installazione da parte dei muratori o di chi per loro e in seguito deve essere semplice l’installazione del serramento da parte dei montatori. Proprio per questo è importante che un controtelaio sia valutato accuratamente al momento dell’acquisto: infatti, nel caso di un elemento molto economico la sua poca rigidezza e velocità di realizzazione potrebbe causare danni all’installatore, ai muratori o a chi per loro e potrebbe causare perdite inutili di tempo che andranno a incidere sui costi, a scapito del risparmio dato dal suo acquisto. In foto: Essential scorrevole da interni Scrigno
Accorgimenti e consigli pratici
Per il corretto montaggio delle porte interne è importante scegliere controtelai che abbiano segnato la quota di riferimento a 100 cm dal pavimento: questo renderà più facile l’installazione da parte dei tecnici o muratori. Inoltre, un altro sistema per garantire una buona installazione è di realizzare controtelai più alti di qualche centimetro per annegare poi la differenza nel pavimento per ottenere una maggiore stabilità rispetto agli urti che si possono verificare in cantiere. Un altro consiglio per il montaggio di buona qualità è inserire tra telaio fisso e controtelaio degli spessori e poi bloccare tutto con viti passanti. Inoltre, il riempimento dei vuoti tra telaio e controtelaio con schiuma poliuretanica renderà più stabile il fissaggio e l’utilizzo futuro dell’elemento. In foto: controtelaio per abitazione privata, Arch. d'interni progettista Grilli Valentina