Le porte moderne

Guida alla scelta delle porte moderne

Guida alla scelta delle porte moderne: come scegliere le porte moderne per gli spazi di casa. Consigli pratici e accorgimenti per una scelta corretta

di Redazione

22 agosto 2023

porte interne bertolotto

Le porte moderne

Nella ristrutturazione di un appartamento o nel progettare gli interni di una nuova abitazione o ufficio, la scelta della porta giusta non è sempre semplice poichè bisogna tenere in considerazione lo stile e il gusto personale di chi vivrà questo spazio. Trovare il modo di esprimere lo stile contemporaneo e farlo trasparire nelle scelte anche dei piccoli dettagli, è un compito arduo quando non si hanno le idee molto chiare, soprattutto quando mancano le informazioni necessarie per indirizzare correttamente le proprie preferenze. Le porte moderne offrono una gamma vastissima di soluzioni, sia funzionali sia estetiche oltre a creare un senso di benessere e agio dovuto alla capacità insonorizzante unita alle differenti finiture. Possiamo trovare sul mercato porte sontuose nella scelta dei materiali, come avviene per le essenze di legni pregiati, di vetri acidati o smerigliati con grande maestria e alto design, o come per gli inserti in materiale metallico, impiegati per finiture e particolari che rendono attuale e di design il prodotto. 

La porta giusta

Le porte interne delle abitazioni non sono da considerare solo elementi funzionali di separazione tra gli ambienti, ma veri e propri elementi di arredo. Unificare lo stesso modello di porta per tutta la casa è una scelta corretta soprattutto se l’abitazione è di dimensioni ridotte, ma è progettualmente valido differenziare con una finitura particolare situazioni diverse: per esempio si può utilizzare una porta antica come quinta di fondo per un corridoio altrimenti poco interessante e proseguire con le porte moderne per le altre stanze. Un'altra possibilità è di utilizzare porte ad un’anta scorrevole nel locale giorno per dilatarne la superficie, o adottare la scelta di una porta pieghevole e silenziosa per gli spazi minimi. La posa in opera, di quest’ultima, avviene con tecniche tradizionali su falsi stipiti in legno: è reversibile, ossia può essere montata con apertura a destra oppure a sinistra; le ante a due o quattro pannelli si chiudono mediante chiavistello incassato e comandato da un pomolo. Le finiture e i diversi colori delle porte moderne possono creare soluzioni molto personali che caratterizzano tutto l'ambiente in cui vengono inserite come un vero e proprio oggetto d’arredamento.

Quando manca lo spazio

In condizioni di spazi limitati, soprattutto per accedere a bagni di servizio o al locale ripostiglio, l’unica soluzione consiste nell'inserimento della porta a soffietto. Le porte moderne offrono anche in questo caso indiscussi vantaggi. Particolare e di grande praticità è il modello con chiusura a libro che garantisce ingombro minimo e funzionamento silenzioso; la posa in opera avviene sui normali falsi stipiti in legno. Quando è possibile il loro inserimento, molto funzionali ed eleganti sono le porte scorrevoli. Il tipo con anta esterna alla muratura si compone di un pannello, in vetro, decorato o a specchio, che scorre su un binario superiore mediante piccole carrucole; il binario solitamente viene nascosto da un bordo orizzontale ma intervenendo con la contro soffittatura si può predisporre un alloggiamento che schermi il meccanismo. La soluzione impone però di poter disporre di una parete libera davanti alla quale si posiziona l’anta una volta aperta. In alternativa, la scelta della porta scorrevole all'interno della muratura: questa porta implica un intervento murario per cui tradizionalmente si inserisce un controtelaio dove far scorrere l'anta. A finitura ultimata non differisce dal normale muro di spessore di 8/10 cm, con minor ingombro e maggiori garanzie di finitura. 

Permessi e autorizzazioni

Il Regolamento Edilizio comunale prevede che la sostituzione delle finiture interne con l’introduzione di porte moderne di un’abitazione o ufficio non necessiti di alcuna autorizzazione. Cambiare una porta, o variarne il verso di apertura, è considerata “manutenzione ordinaria” e come tale non soggetta a domande di permessi. Anzi, anche lo spostamento del vano porta, con conseguente elevazione di un nuovo tavolato e demolizione del tavolato esistente per la nuova apertura, ricade nella manutenzione ordinaria: questi lavori non sono regolamentati da alcuna norma tecnica e ne è direttamente responsabile lo stesso proprietario a cui non resta che oragnizzare i propri spazi in base alle nuove esigente e grazie all'inserimento delle sofisticate e pratiche porte moderne.

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