Istruzioni per l’uso
Quando acquistiamo una porta scorrevole, prima di poterla installare, è necessario che acquistiamo il suo adatto controtelaio e che correttamente, lo posizioniamo e rendiamo utilizzabile. Il controtelaio è caratterizzato da una scatola in cartone che lo contiene totalmente, e che deve essere rimossa solo al momento dell’installazione per evitare che la struttura si rovini o deformi. È molto importante non deformare la struttura poiché comprometterebbe lo scorrimento della futura porta al suo interno. Ma come installare un controtelaio da muro? Quando arriviamo nel luogo e al momento della necessaria installazione, posizioniamo a terra, secondo il lato lungo, la scatola del controtelaio, apriamola e rimuoviamo la parte superiore della confezione aprendolo a libro. A questo punto, dovremmo creare la base di appoggio per disporre il controtelaio, agendo con mattoni, sula massetto che in questa fase è ancora grezza e senza impianti. Con del cemento a presa rapida fissiamo in bolla i punti di appoggio su cui dovremo mettere il controtelaio, assicurandoci degli spazi e del dimensionamento corretto. In foto: controtelaio per abitazione privata, Arch. d'interni progettista Grilli Valentina
La fase di fissaggio: cura e attenzione
Abbiamo visto come installare un controtelaio da muro nella prima fase di lavorazione: a questo punto è molto importante essere meticolosi, poiché se il controtelaio sarà fissato non a piombo oppure storto, la porta non scorrerà in modo agevole al suo interno. Disponiamo due fili per tenere in considerazione intradosso ed estradosso del controtelaio rispetto al muro i cui sarà incassato: a questo punto con punti di cemento a rapida presa, fissiamolo a terra, e poi, con molta attenzione, fissiamo l’architrave al di sopra del controtelaio. In questa fase, che è la più delicata, bisogna essere molto scrupolosi, nelle misure, nel posizionamento ma anche nel non distorcere o deformare la struttura, caratterizzata da lastre in acciaio zincato. In foto: controtelaio per abitazione privata, Arch. d'interni progettista Grilli Valentina
La terza e ultima fase: intonacatura e finitura
Arrivati a questo punto, abbiamo finito le specifiche su come installare un controtelaio da muro, e possiamo finalmente tirare un sospiro di sollievo! Ora la strada è tutta in discesa, basterà intonacare e il lavoro sarà quasi terminato. In questa fase è importante intonacare in due volte: infatti, essendo la superficie acciaio e non mattone, la malta sarà meno propensa ad attaccarsi e tenere. È quindi importante bagnare la superficie e creare dei piccoli getti di malta piuttosto grezza che creino un “aggrappo” e poi lasciare asciugare. In seconda battuta, finire l’intonaco in maniera classica, con pastina e bianco murale, unificando a tutta la parete la parte di controtelaio murato. In foto: controtelaio per abitazione privata, Arch. d'interni progettista Grilli Valentina